IL PRIMO SALONE DEL VINO DI TORINO - UN RISORGIMENTO DI...VINO

Dai vini dell’Alto Piemonte a quelli della Val di Susa, passando per il Pinerolese e le inebrianti colline di Novara. Senza dimenticare il Canavese, l'Alto Monferrato, l'Astigiano e le splendide colline di Torino, spingendosi sino a quelle tortonesi e di Ovada. E ancora il ricco Cuneese, partendo dal cuore delle Langhe e del Roero, sino ai territori della Val Bormida, ai bordi della Liguria. La prima edizione dell'atteso Salone del Vino di Torino è una fotografia del Piemonte in un calice, un omaggio alla straordinaria vocazione vitivinicola del nostro territorio attraverso un ricco calendario di eventi che, accanto ai tavoli d'assaggio delle cantine, prevede anche incontri, degustazioni, cene e masterclass, per conoscere e approfondire i migliori terroir piemontesi.

Organizzato da KLUG APS insieme a Orticola Torino e Bonobo Events - con il patrocinio della Città di Torino, della Regione Piemonte e della Città Metropolitana di Torino, il sostegno della Camera di commercio di Torino e il supporto della Fondazione CRT e di Turismo Torino e Provincia, il salone diffuso coinvolgerà tutta la città con il suo cartellone OFF: da San Salvario a Vanchiglia, passando per il Quadrilatero Romano sino ai quartieri di periferia, saranno oltre 100 gli eventi spalmati in più di 60 location con degustazioni, cene e appuntamenti speciali tra ristoranti, osterie, enoteche, cocktail bar e luoghi cult di Torino. Il programma prenderà il via martedì 28 febbraio in un incontro fra produttori, enoteche, cocktail bar e spazi informali della città e con un palinsesto di oltre 20 eventi all’ora dell’aperitivo in diversi locali, tra cui Seta Sala Da Tè Culturale, Porto Ribeca, Tastuma Cheese and Wine e molti altri. Si proseguirà mercoledì 1 e giovedì 2 marzo con una due giorni che coinvolgerà l’intero comparto ristorativo della città: grazie alla collaborazione con Confesercenti di Torino e Provincia, infatti, gli appuntamenti di Antipasti DiVini dalle 19 alle 20 vedranno venticinque ristoranti selezionati proporre un menù di tapas piemontesi in abbinamento ai vini di altrettanti produttori che racconteranno le rispettive realtà.

D'obbligo poi, per i più addentri al settore, farsi un giro nella WOUSE, la wine-house del Salone del vino a cura de Le strade di Torino: da mercoledì 1 a venerdì 3 marzo la sede di Combo si trasformerà infatti in una vera e propria casa per content-creator e giornalisti. Uno spazio vivo, ricco di riflessioni, con degustazioni e talk, per conoscere più da vicino le realtà del territorio e raccontarne la storia. Mercoledì 1 marzo si parte con @CantinaSocial, Mattia Asperti in arte @ilsommelierdiVino e @instawineitalia per approfondire quanto la comunicazione del vino oggi sia cambiata con l’avvento dei social media. Giovedì 2 sarà la volta de La fiamma sotto i tajarin con Stefano Cavallito & Alessandro Lamacchia, Matteo Baronetto del ristorante Del Cambio ed Elisabetta Desana del ristorante Caffè dell’Orologio, moderati da Luca Iaccarino, mentre dal 4 al 6 marzo WOUSE si sposterà alla Cavallerizza Reale per accogliere talk, degustazioni e dibattiti. Mercoledì 1 e giovedì 2 marzo riflettori puntati sui “100 days”: tre incontri e tre ristoranti al giorno, scelti tra i top e pop della guida I Cento - Edt Editore che, incontrano 12 produttori piemontesi.  Tra gli ospiti Fabio Belcastro del Barbagusto, premio speciale “Osti che sorridono”, il Caffè dell’Orologio, vincitore di “Tradizione al verde” e il ristorante di cucina romana Dù Cesari di Danilo Pelliccia.

Da martedì 28 febbraio a venerdì 3 marzo inoltre le parole popoleranno la Libreria Bodoni con Di Libri In Vino, una rassegna in quattro tempi: quattro reading accompagnati alla degustazione di quattro cantine a ingresso gratuito, dalle 18 alle 20. Tra gli ospiti Petunia Ollister, Francesco La Rocca, Enrico Remmert e Luca Ragagnin. Sabato 4 marzo alle 18 il Circolo dei lettori ospiterà invece la presentazione di Alle radici del Barolo edito da Slow Food Editore, in un incontro tra Lorenzo Tablino e Maria Cristina Oddero di Poderi e Cantine Oddero moderato da Carlo Bogliotti, amministratore delegato di Slow Food Editore, cui seguirà la degustazione del Re dei Vini del Piemonte: sua maestà il Barolo.

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IL CUORE DEL SALONE

Da sabato 4 a lunedì 6 marzo quattro luoghi simbolo del centro storico di Torino diventano il grande salone espositivo diffuso di produttori, consorzi ed enoteche regionali, dove il grande pubblico potrà incontrare i vignaioli piemontesi e degustare le loro eccellenze.

Il pubblico potrà immergersi nelle atmosfere reali del Museo del Risorgimento, nelle sale di Palazzo Carignano che, per l’occasione, trasformano la Residenza Sabauda Patrimonio dell’Umanità UNESCO in uno spazio espositivo che accoglie oltre 60 produttori. Il Museo sarà la Casa del Gambero Rosso con la sua selezione di produttori piemontesi e un’area ospiti che vedrà protagoniste 20 grandi cantine da tutta Italia, all’interno di un calendario di 10 degustazioni gratuite (fino a esaurimento posti).

Si proseguirà all’interno di un altro Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO, oggi spazio contemporaneo nel cuore della città animato da Paratissima: la Cavallerizza Reale, dove sono attese più di 100 aziende vitivinicole, in collaborazione con Go Wine e Fisar Torino. Qui si troveranno i consorzi e le enoteche regionali di tutto il Piemonte, oltre a un’area interamente dedicata ai vini naturali e all’Arena dei talk con il suo programma di presentazioni, dibattiti e degustazioni. Nell’area esterna del Cortile della Corte Mosca i migliori street food del territorio proporranno al pubblico le loro specialità. Fra i palazzi storici coinvolti nel cuore della città anche Palazzo Birago & Palazzo Cisterna, uniti in un unico evento e con un unico filo conduttore. Palazzo Birago, sede istituzionale della Camera di commercio di Torino, sarà infatti la Dimora delle Grandi Masterclass, con maestri di cerimonia Fisar Torino insieme alla Banca del Vino di Pollenzo, l'Onav di Torino, La strada del Barolo e i grandi vini di Langa. Al centro più di 20 grandi cantine tra degustazioni orizzontali e verticali: le grandi annate e la scoperta dei cru più caratterizzanti del Piemonte e dell’Italia.

Inoltre, sempre a Palazzo Birago, un nuovo ricco palinsesto di talk e approfondimenti a cura di Camera di commercio di Torino in collaborazione con Città Metropolitana di Torino, Strada Reale dei Vini torinesi, CIA Agricoltori delle Alpi, Arpa Piemonte, Laboratorio Chimico della Camera di commercio di Torino, AIAB in Piemonte, Enoteca Regionale dei vini della provincia di Torino animerà la giornata di lunedì 6 marzo per parlare di sostenibilità, innovazione, cambiamenti climatici, enoturismo e futuro nel mondo del vino.

Nel weekend ancora un appuntamento da non perdere a cura di Vendemmia a Torino - Grapes in Town e Portici Divini: domenica 5 marzo sarà a disposizione del pubblico una navetta gratuita, il Degustibus che, partendo da piazza Castello (fronte Teatro Regio), arriverà a Villa della Regina, dove si potrà visitare la Vigna della Regina, l’unico vigneto urbano in Italia a produrre un vino cru certificato DOC.

Info, programma completo e formule d'ingresso sul sito www.salonedelvinotorino.it

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LA NOTTE DEI VINI DA EATALY

Venti cantine da tutta Italia, più di 100 vini in degustazione, tanta musica e buon cibo. Giovedì 2 marzo arriva a Eataly Torino Lingotto la Notte dei Vini di Cantine d'Italia 2023. In Sala dei Duecento sarà possibile degustare le etichette di 20 grandi cantine provenienti da tutta la penisola: uno spaccato dell'Italia del vino, organizzato da Salone del vino Torino e GoWine.

In accompagnamento le tapas create per l’occasione da Patrik Lisa, executive chef di Eataly Lingotto, per accontentare tutti i palati: dalle crocchè di patate con maio mediterranea, all’hamburger con cruda di Fassona Presidio Slow Food, passando per proposte veg come le polpettine di ceci e quinoa con salsa yogurt. Pacchetti di degustazione vino a carnet: 5 vini a 20 euro oppure 10 vini a 30 euro.

Info e prenotazioni su www.torino.eataly.it

 

LA NOTTE ROSSA BARBERA

Luci soffuse, tovaglie a quadrettoni imbandite con quartini di ottimo Barbera e piatti della tradizione, il tutto condito da musica live.

Venerdì 3 marzo tornano le emozioni della Notte Rossa Barbera l’evento che fa rivivere in chiave pop e moderna la tradizione tutta piemontese della merenda sinoira, il popolare momento di condivisione a tavola tipico delle campagne, poi affermatosi anche in città, antesignano dell'odierno apericena. Un percorso gastronomico-musicale itinerante che coinvolgerà 16 tra le più iconiche piole di Torino, ognuna delle quali proporrà per la cena uno speciale “Menù Notte Rossa Barbera” a prezzi popolari, in onore dello storico cantautore torinese Fred Buscaglione, vero e proprio “cantore” della piola, della sua gente e delle sue atmosfere.

Tra un vitello tonnato e un piatto di agnolotti al plin, uno di acciughe al bagnet verd e una carrellata di bolliti, parteciperanno alla festa anche  sedici produttori di Barbera, il vitigno più rappresentativo della tradizione contadina, provenienti da tutto il Piemonte e accuratamente selezionati dal Salone del Vino di Torino.

Non solo enogastronomia, ma anche musica. Ogni piola, infatti, ospiterà un artista o un gruppo musicale emergente piemontese, ricreando così le atmosfere conviviali delle storiche trattorie piemontesi. Ma non finisce qui, perché per la prima volta la Notte Rossa Barbera vivrà una golosissima anteprima nel pomeriggio di giovedì 2 marzo con la Dolce Merenda da Ziccat, alla Caffetteria Ziccat di Via Pietro Micca 2/h. Un omaggio alla tradizione delle nonne, che nelle fredde giornate invernali accoglievano i nipoti dopo le scuola e li viziavano di dolci.

Info e contatti: www.sottoilcielodifred.it

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