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LA DOUJA D'OR INVADE IL CENTRO DI ASTI

 

Ad Asti la Douja d’Or è da sempre sinonimo di festa del vino. Nel dialetto piemontese il termine “douja” indica la caraffa di terracotta che un tempo si usava per servire il "nettare degli Dei", utilizzata anche dalla maschera Gianduja (da Gian d’la Douja, appunto) nelle sue allegre bevute in compagnia. Da questo simbolo della tradizione e del folclore locali, prende il nome la Douja d’Or, manifestazione enogastronomica di punta del settembre astigiano, giunta alla 58ª edizione, che da venerdì 6 a domenica 15 settembre animerà le vie, le piazze e i palazzi del centro storico di Asti con un ricco programma di esperienze legate al vino per la gioia di tutti wine lovers, ma anche per i neofiti.

Il centro storico di Asti sarà teatro di una grande festa del vino: dieci giorni di talks, degustazioni, masterclass, incontri, arte, musica e spettacolo con l’obiettivo di mostrare a turisti, addetti ai lavori e appassionati i prodotti enogastronomici del territorio e di sostenere il settore enologico, punta di diamante dell’economia monferrina.  

Una manifestazione, ideata nel 1967 dall’allora presidente della Camera di commercio Giovanni Borello, che è cresciuta di anno in anno fino a diventare una delle più prestigiose fiere-mercato del vino italiano e un’importante vetrina nazionale e internazionale del territorio e dei prodotti astigiani. 

UN EVENTO SEMPRE PIU' DIFFUSO


Iniziamo la rassegna di eventi in programma proprio dalla Camera di commercio di Alessandria-Asti, che ospiterà nella sua sede di piazza Medici 8 le masterclass organizzate da Piemonte Land of Wine, oltre che la premiazione del concorso “Alambicco d’Oro 2024”, a cura di ANAG: quest’ultimo evento si terrà lunedì 9 settembre a partire dalle ore 9,30. La premiazione si inserirà all’interno del convegno Della Grappa e degli altri Spiriti. Sfide e opportunità per un futuro sostenibile. Infine, per le Donne della Grappa ANAG, Donatella Clinanti (delegata dell’Accademia della cucina) parlerà della cucina del riuso. Seguirà la consegna degli attestati ai vincitori del 41° concorso “Alambicco d'Oro". Sempre il 9 settembre, alle ore 15, si terrà la masterclass La grappa in miscelazione a cura di Leonardo Veronesi, esperto di mixology.

Riguardo alle masterclass è previsto un “faccia a faccia” tra vitigni e vini piemontesi e vini d’Europa. Qualche esempio? Freisa, Grignolino, Pelaverga e Ruché che incontrano Cabernet Franc, Cinsaut, Grenache e Mondeuse; la Barbera con i vini spagnoli della Rioja o ancora il Canelli docg da uve moscato bianco e i Moscati dall’Alsazia alla Grecia. Costo: 20 euro a persona, prenotazioni allo 366/91.08.203, info@piemonteland.it.  

 

GLI EVENTI DA NON PERDERE 


Piemonte Land of Wine, come di consueto, avrà la sede principale in piazza San Secondo con una tensostruttura che ospiterà un salotto a cielo aperto e un banco d’assaggio con 500 etichette. Tornerà anche l’Enoteca di Piemonte Land, sempre in piazza San Secondo: un’area all’interno della quale scegliere tra tante etichette proposte in degustazione e acquistarle.  

La tensostruttura ospiterà la rassegna musicale Various Music con gruppi e artisti che interpreteranno dallo swing al folk, dal groove alla musica classica. Ci sarà spazio anche per celebrare il vitigno dell’anno, il Brachetto, con l’evento AperiBRACHETTO, vitigno dell’anno 2024 – Wine & Cocktail.  

La proposta per la Douja d’Or del Consorzio dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti si presenta sotto il titolo Game, Set e Bollicine aromatiche. Si comincia venerdì 6 settembre, nel cortile di Palazzo Gastaldi, in piazza Roma, sede dell’ente di tutela. Dalle 18.30 alle 23 Bollicine dell’Asti vibes in versione aperitivo, shakerate e accompagnate da dj set. L’appuntamento sarà replicato il 7, il 13, il 14 e il 15 settembre sempre dalle 18.30 alle 23.00. Poi una lunga serie di eventi golosi ed esperienze sensoriali Þrmati Asti docg. 

Domenica 8 settembre due appuntamenti “formato famiglia” con l’iniziativa Un grappolo di favole: letture da ascoltare e sfogliare insieme ai più piccoli in collaborazione con la Piccola libreria indipendente (10.30, 11.30, 15.00 e 17.30; su prenotazione).  

Poi il classico abbinamento tra Asti Spumante e i formaggi del Piemonte e non solo con la serata Dite cheese (dalle 18.30 su prenotazione) guidata da Sara Valentino, delegata Piemonte di Onaf, l’organizzazione nazionale di assaggiatori di formaggio. Let’s swing, le vibes dell’Asti incontrano il Jazz lunedì 9 settembre (dalle 19 alle 22) con la partecipazione del quartetto Nichilisti dello Swing per Aperitivo in jazz a Palazzo dell’Asti. Martedì 10 settembre, le tre denominazioni di Asti Spumante metodo classico, Strevi Doc e Passito di Brachetto d'Acqui al centro della Sinfonia di mare, dalle 18.30 su prenotazione, con Francesca Lugli di Red Oyster Italia e Guido Bezzo del Consorzio. L’Arte dell’abbinamento: pane, la sapidità dei salumi e Canelli Docg è il menù di mercoledì 11 settembre (dalle 18.30, su prenotazione) realizzato in collaborazione con Onas, l’organizzazione nazionale degli assaggiatori di salumi. Calici di Moscato d’Asti per il Carpionato del mondo protagonista il carpione famosa ricetta piemontese, giovedì 12 settembre (dalle 18.30, su prenotazione) con scopo solidale.

Il 6 settembre alle 18.30 è previsto il talk con Lorenzo Sonego, il tennista brand ambassador del Consorzio Asti Docg. Inoltre, dal 6 al 12 settembre sarà esposto il trofeo delle Atp Finals.  

 

Quest’anno il Consorzio del Barbera d’Asti e Vini del Monferrato partecipa sotto una veste speciale lanciando la prima edizione del Barbera D’Asti Wine Festival, che arricchirà il programma con masterclass e degustazioni guidate da massimi esperti italiani e internazionali del mondo wine come Veronika Crecelius, Gianni Fabrizio, Aldo Fiordelli, Andrea Gori, Othmar Kiem, Jeff Porter, Andrea Radic, Marco Sabellico e approfondimenti sulla Barbera d’Asti e le eccellenze del Monferrato e food experience tra le vie e le piazze del centro storico di Asti

Sarà il suggestivo cortile del Palazzo del Collegio, sede della Biblioteca Astense “Giorgio Faletti” (ingresso da via Carducci 64) ad ospitare la X edizione della Rassegna dei Vermouth e dei Vini aromatizzati promossa dal Gruppo Vini dell’Unione Industriale della Provincia di Asti in collaborazione con il Consorzio del Vermouth di Torino nell’ambito della Douja d’Or 2024. Come di consueto saranno proposte in degustazione oltre 50 tipologie di Vermouth di Torino suddivise in Vermouth di Torino Rosso, Vermouth di Torino Ambrato, Vermouth di Torino Bianco, Vermouth di Torino Dry, che il noto bartender Nicola Mancinone insieme allo staff de Il Confessionale-Vermouth and Mix somministreranno in purezza o in miscelazione per la preparazione dei più importanti cocktail internazionali.

Il programma dell’Associazione Produttori del Vino Biologico, sotto il titolo di Crediamo in BIO, coinvolgerà i ristoratori astigiani con AntipAsti Festival, i vignaioli e gli studenti della Scuola Alberghiera. Al pubblico dei visitatori si offrirà la possibilità di degustare i vini al bicchiere nei locali alleati della città, e alla Cascina del Racconto di via Bonzanigo, prenotare degustazioni alla scoperta degli abbinamenti con le specialità degli “Osti Narranti”, la focaccia e le pizze artigianali dei maestri fornai in collaborazione con il Molino Signetti. 

La cena della vendemmia con Il grande Bollito misto alla piemontese organizzata domenica 15 in collaborazione con la Scuola Alberghiera di Agliano Terme e Asti sarà dedicata al giornalista Luigi Veronelli e al gastronomo Giovanni Goria.  

E ancora mostre nei musei di Asti, le tradizionali serate di degustazione guidata proposte dal Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo e le numerose le proposte enogastronomiche e gli eventi che si terranno nella sede dell’Agenzia di Formazione Professionale delle Colline Astigiane - Scuola Alberghiera, che assieme alle iniziative del Festival delle Sagre Astigiane nel weekend di sabato 7 e domenica 8 settembre, richiameranno tantissimi wine lovers e curiosi da tutta Italia e dall’estero.

Tutti gli aggiornamenti e il programma dettagliato sono consultabili sul sito della Douja D'or 2024