L'edizione 2024 di Baccanale è dedicata all’olio d’oliva, sottolineando l’importanza di questo alimento nella storia della cucina italiana, oltre che il suo legame profondo con l'identità di Imola. Questo focus ha portato la città emiliana a entrare in contatto con l'Associazione Nazionale Città dell’Olio, che si impegna a promuovere la cultura dell’ "oro verde", tutelando l’ambiente e valorizzando la tradizione dell’olivicoltura.
"L'olivicoltura rappresenta un filo conduttore che unisce molte realtà italiane, con riti e tradizioni che vanno dalla raccolta delle olive alla gastronomia, dalle cerimonie religiose alla scoperta del paesaggio. L'olio EVO non è solo un alimento della Dieta Mediterranea, ma anche uno strumento di promozione territoriale e una motivazione di viaggio. È il primo 'nutraceutico' naturale, fondamentale nella prevenzione delle malattie e per il benessere fisico e mentale. Inoltre, l'olivo è simbolo di convivialità e presidio ambientale - ha detto in conferenza stampa il presidente di Città dell'Olio, Michele Sonnessa. La nostra battaglia contro l'abbandono dell'olivicoltura tradizionale, con la proposta di legge su cui stiamo lavorando, è cruciale per il futuro dei nostri territori. Piantare alberi di olivo aiuta a ridurre il dissesto idrogeologico e l'impatto di CO2. Celebrando la 59ª Assemblea Nazionale a Imola, riconosciamo i traguardi raggiunti e affrontiamo le sfide del futuro, con la consapevolezza che l'olio è il prodotto del domani".
L’annuale rassegna dedicata alla cultura del cibo, in programma a Imola da sabato 19 ottobre a domenica 10 novembre avrà dunque tanti ospiti e un palinsesto di eventi rinnovato e potenziato, per offrire ai visitatori un viaggio affascinante attraverso le tradizioni culinarie del territorio a partire dall'importanza storica e culturale dell'olio d'oliva.
Il programma di Baccanale 2024 prevede tre settimane di incontri ed eventi che si intensificano durante i weekend.
Si parte sabato 19 ottobre al Teatro Ebe Stignani con una lectio magistralis del professor Massimo Montanari sul tema Condire, friggere, ungere. La millenaria epopea dell’olio tra gusto e bellezza. Il giorno successivo, domenica 20 ottobre, lo storico Alessandro Barbero si unirà a Montanari per un dialogo su Alimentazione e società nel medioevo al Teatro Stignani, mentre in piazza Caduti per la Libertà sarà inaugurata la collettiva di illustratori That’s it realizzata in occasione della VIII Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. L'esposizione, promossa dall'Ambasciata d'Italia ad Atene e curata da Myth Euromed, presenterà 13 opere di cinque importanti illustratori italiani in un connubio tra arte ed enogastronomia.
La partecipazione di Massimo Montanari e Alessandro Barbero si inserisce come uno dei momenti più significativi, contribuendo con riflessioni di ampio respiro storico e culturale. I due storici affronteranno il tema dell’alimentazione attraverso una lente che ne esamina l’evoluzione nel tempo, con particolare attenzione al ruolo dell’olio, simbolo di continuità e innovazione nelle tradizioni culinarie.
Il secondo weekend di Baccanale, dal 25 al 27 ottobre, si entrerà nel vivo con un focus ancora più spiccato su olio, oleoturismo, olivicoltura e tutto l’indotto che generano, di cui si discuterà nel corso della 30ª edizione dell’Assemblea Nazionale dell’Associazione Città dell'Olio, con il coinvolgimento dei rappresentanti di vari Paesi del Mediterraneo aderenti alla rete Recomed. Il programma della tre giorni a Imola offrirà una vasta gamma di incontri, dibattiti e attività tematiche che coinvolgeranno rappresentanti delle istituzioni, esperti del settore e produttori.
Molto attesa venerdì 25 alle ore 19 la cerimonia di assegnazione del “Garganello d’oro”, un premio che dal 2003 viene attribuito a personaggi o enti che si sono particolarmente distinti nella promozione della cultura del cibo. Quest’anno il premio viene assegnato a figure illustri come l’antropologo Marino Niola, lo chef stellato Alfonso Iaccarino e il presidente LILT Francesco Schittulli, tra gli altri, in riconoscimento del loro contributo alla diffusione della cultura dell’olio e del Made in Italy nel mondo.
Sempre venerdì, in occasione
degli Imola Coffee Days, lo chef tre stelle Michelin Mauro Uliassi
proporrà uno show cooking che unisce olio e caffè in una fusione gastronomica
sorprendente. La serata di venerdì sarà
all'insegna dell'eccellenza culinaria, dove creatività e tradizione si
incontrano sotto il segno di due grandi nomi della gastronomia internazionale. Matteo
Ferrantino - chef del ristorante due stelle Michelin Bianc di Amburgo - e Massimiliano
Mascia - chef del ristorante due stelle Michelin San Domenico di Imola -
daranno vita a una cena esclusiva a 4 mani e 4 stelle,
riservata a ospiti e soci. Un’esperienza sensoriale unica, in cui ogni piatto
sarà un viaggio tra sapori raffinati e tecniche innovative, in perfetto
equilibrio tra la passione per la cucina e la cura del dettaglio.
Sabato 26 ottobre, a partire dalle ore 9,30, si terrà la 59ª edizione dell’Assemblea Nazionale dell’Associazione Città dell'Olio, organizzata in occasione dell’anniversario dell’associazione. La giornata si concluderà con una speciale cena curata da Roberto Valbuzzi, noto volto televisivo e chef del ristorante Crotto Valtellina di Malnate, Varese.
Domenica 27, inoltre, verrà lanciato proprio da Imola l’evento nazionale Camminata tra gli ulivi, un evento simbolico che coinvolgerà numerose città italiane e che ha l'obiettivo di rafforzare il legame tra il territorio, la natura e la tradizione olivicola. L'apertura ufficiale si svolgerà a Imola al Frantoio Valsanterno, sottolineando l'importanza della città come fulcro della promozione dell'olio e delle sue potenzialità turistiche. Lo stesso giorno, in piazza Matteotti, Casa Artusi presenterà un laboratorio dimostrativo dedicato all'arte della sfoglia tirata a mano, secondo l'antica tradizione romagnola.
Slow Food, organizzazione internazionale impegnata nella promozione del cibo buono, pulito e giusto, reduce dal successo sancito dagli oltre 300 mila visitatori al Salone del Gusto - Terra Madre 2024 di Torino, riveste un ruolo centrale all’interno del Baccanale 2024. Attraverso una serie di eventi mirati, si concentrerà infatti sull’olio extravergine di oliva, esaltando l’importanza delle pratiche agricole sostenibili, la valorizzazione del territorio e il recupero di antiche tradizioni olivicole.
Domenica 3 novembre, al Ridotto del Teatro Stignani, si terrà l'incontro dal titolo Antichi Oliveti e una nuova idea di olio, con la partecipazione di esperti e produttori del settore. Tra i protagonisti, Vincenzo Torelli dell'associazione L'oro di Capri illustrerà il progetto di recupero degli antichi oliveti di Capri, mentre Angelo Lo Conte di Slow Food Campania approfondirà il lavoro di valorizzazione identitaria legato alla tradizione rurale di Anacapri. Inoltre, Mauro Carboni presenta il progetto L'Olio del Ducato, volto al rilancio dell'olivicoltura nel territorio di Parma e Piacenza, con l'intervento di Gianpaolo Bononi, produttore di olio extravergine biologico. Infine, Giovanni Bettini e Marika Zaganti si concentreranno sull'olivicoltura imolese, con particolare riferimento alla varietà Nostrana di Brisighella e al ruolo del Frantoio Valsanterno. A margine del convegno, una speciale degustazione celebrerà l'olio extravergine di oliva, con quattro ristoranti provenienti dalle zone coinvolte nei progetti di olivicoltura.
In serata, il Gastarea Bistrot di Castel San Pietro Terme ospiterà il Drupe Fest, evento dedicato alla cultura dell'olivo e dell'olio extravergine di oliva, che si concluderà con una degustazione guidata da Samuele Bazzocchi, degustatore della guida Slow Food sugli extra vergini. L'abbinamento tra sei pizze e altrettanti oli del Presidio Slow Food esalterà la versatilità di questo ingrediente prezioso, raccontando le sfumature attraverso un'esperienza sensoriale unica.
Nell’edizione 2024 di Baccanale come detto l'olio extravergine d'oliva è il grande protagonista, al centro di una serie di eventi che uniscono gastronomia, cultura e divulgazione. Venerdì 25 ottobre tutti pronti per uno spettacolo di alto livello: lo chef tre stelle Michelin Mauro Uliassi è protagonista di uno showcooking nella Galleria del centro cittadino. Uliassi, noto per la sua cucina innovativa - premiata con l’inserimento nella lista di Forbes dei 25 cuochi e cuoche più influenti d’Italia - mostrerà come l’olio e il caffè possano fondersi in una sinfonia di sapori, regalando al pubblico un’esperienza sensoriale unica.
Lunedì 28 ottobre, in piazza Matteotti, lo chef Cristiano Tomei e il nutrizionista Domenicantonio Galatà portano il pubblico a scoprire i benefici per la salute dell’olio evo, mentre martedì 29 ottobre, sempre in piazza Matteotti, lo chef Andrea Palmieri e Galatà porteranno il pubblico a scoprire il concetto di “densità” nel mondo culinario, celebrando l’olio come cuore pulsante della cucina mediterranea. Dal filo d’olio che dà vita a un soffritto alla sua essenza nelle conserve, l’olio viene mostrato in tutta la sua versatilità e ricchezza, rendendo ogni ricetta un tributo alla tradizione e alla salute.
Ma Baccanale è anche un ponte tra culture: il 30 ottobre la chef congolese Victoire Gouloubi porterà sul palco la sua visione di alta cucina africana, dimostrando come l’olio si fonda con ingredienti e sapori esotici, in un viaggio culinario che abbatte ogni barriera culturale attraverso il gusto.
La giornata si concluderà con una spettacolare esibizione di bartending, dove alcuni tra i migliori mixologist italiani - per citarne un paio, Edoardo Nono del Rita & cocktails e Rita's Tiki Room di Milano, e Matias Barrueco del 1930 Cocktail Bar, sempre a Milano - mostrare come l'olio d'oliva può diventare l'ingrediente segreto di cocktail originali e sofisticati. A unirsi a loro ci saranno anche Gregory Camillo, General Manager del Jerry Thomas Speakeasy di Roma, Mattia Cilia, Bar Manager del Cantieri Sultano, cocktail bar del ristorante Il Duomo di Ciccio Sultano a Ragusa, Jimmy Bertazzoli, titolare di Aguardiente a Ravenna, e Gianni Zottola, esperto della miscelazione Tropicale e Tiki e Cubana (Bologna).
L’ultimo weekend di Baccanale, dall'8 al 10 novembre, sarà dedicato alla valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche locali con l’allestimento nell’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola del Banco d'Assaggio dei Vini e dei Prodotti dell'Imolese, che quest’anno, per celebrare la sua 30ª edizione, si espanderà a livello regionale includendo anche produttori dell'Emilia-Romagna conosciuti all’estero.
Il Banco d'Assaggio
offrirà agli amanti del vino l’opportunità di scoprire una selezione
accurata di etichette provenienti dalle migliori aziende vitivinicole della
zona DOC Colli d’Imola e della Romagna. Un’occasione unica per esplorare vini
che esprimono l’essenza del territorio, frutto della passione e tradizione
vinicola locale. I visitatori potranno degustare vini autentici, guidati dagli
esperti che illustreranno le caratteristiche distintive di ogni etichetta,
immergendosi in un’esperienza sensoriale unica.
Parallelamente, la XIV edizione di Olimola metterà in luce l’olio extravergine di oliva prodotto in Emilia-Romagna, con degustazioni guidate capaci di esaltare le peculiarità di questo prodotto d’eccellenza. Il programma di Olimola prevede anche corsi di abbinamento tra diverse tipologie di olio EVO e piatti, permettendo ai visitatori di scoprire come l’olio extravergine esalti i sapori delle pietanze e migliori l’esperienza gastronomica.
L’ingresso in Autodromo al costo di 20 euro permetterà di accedere a un’esperienza completa e coinvolgente per tutti gli appassionati del buon vino e dell’olio extravergine, che potranno esplorare la ricchezza enogastronomica del territorio imolese, immersi in un contesto affascinante e unico come quello del celebre circuito di Formula Uno.
L'edizione 2024 di Baccanale è organizzata con il contributo di Gruppo
Eurovo, Frantoio Valsanterno, Clai, Celfa, Caci Società Agricola, Casa Spadoni,
BCC Ravennate Forlivese e Imolese e Confcommercio Imprese per L’Italia Ascom
Imola, oltreché di Città
Metropolitana Destinazione Turistica Bologna Modena (PTPL 2024) e Fondazione
Cassa di Risparmio di Imola. Con il patrocinio del Ministero della Cultura
Regione Emilia-Romagna.
Informazioni e programma completo sul sito dell'evento Baccanale 2024 - Un filo d'olio a Imola .